| Erin, accompagnata dall'allievo, si diresse nel territorio della sede del Loto Bianco, appartenente ai guerrieri della libertà. Sempre con indosso la cappa che le celava il viso, entrò, mettendosi davanti a tutti.
State fermi. Entro per prima.
Il Fantasma entrò. Sembrava tutto desolato, quando improvvisamente si vide puntare una lama alla gola. Anzi, tante lame. E quando provò a voltarsi, vide Shu e gli altri nella stessa situazione.
Shu, non fare nulla! Non muoverti! E sopprattutto....
disse con una smorfia
..non fare il presuntuoso e non tirare fuori le armi. Me la sbrigo io qui.
Il ragazzo era un tale caratterino che pensava non avrebbe ubbidito, ma al contrario delle sue aspettative, probabilmente grazie alle eloquenti lame che miravano anche alla SUA gola, decise di fare la cosa migliore. Starsene fermo. Sentì dei passi davanti a lei, lievi. Si voltò.
Benvenuta signorina! Oh, ma è un po' pallida stamattina! Desidererebbe qualcosa per...tirarsi su?
Il tizio che aveva davanti era quello che si era nascosto al castello. Occhiali, petto ora senza nessuna maglia per coprirlo, fascia blu legata in vita, pantaloni neri e blu. Ovvio chi fosse. COme poteva non riconoscere un tizio tanto eroico, spavaldo e desideroso di libertà? Lo si vedeva già da lontano da come vestiva. Jhonny. Jhonny Cage.
Erin si limitò a guardarlo storto, come probabilmente anche l'allievo e le ragazze facevano. Poi, mentre il....signor Cage ordinava di allentare le lame puntate verso gli intrusi, Erin tirò fuori maglia e ciondoli che aveva preso con se, sventolandoglieli davanti agli occhi.
Allora hai intenzione di farci passare? O devo prima trapassarti da parte a parte per costruirmi un passaggio d'entrata??
Il Fantasma tra l'altro non era dell'umore giusto.
Smettila di stare a cincischiare. Lasciaci passare.
Cage si abbassò lievemente gli occhiali sul viso, squadrandola con gli occhi e con fare poco convinto, mentre lei si levava in un ghigno che fece allontanare di qualche passo chiunque attorno a lei, ancora nascosta dal cappuccio. Probabilmente il capo oggi era in vena di teatralità, come sempre, anche nei suoi film. Ah, troppa televisione faceva male ai ragazzi.... Come avevano mai potuto quelli di Cage lasciarlo solo per anni davanti a quell'apparecchio?? Non se ne capacitava! E ne era venuto fuori, invece di un ragazzo come tanti altri, un misto tra un giullare e un'esperto di Kombat......anzi, un'attore e un'esperto di Kombat. Perchè in fondo "Mr. Hollywood" era un attore, no? Almeno era quella la sua personale considerazione di lui.... ...che era stata sempre molto bassa........
Cage ora facci passare. Te lo chiedo, PER FAVORE, non farci sorbire le tue teatralità non adatte al momento e al ruolo...
disse ancora, a voce bassa, il Fantasma, toccandosi stancamente la fronte con due dita.
Ti servono alleati no? Siamo qua in due ad offrirci, tralasciando le ragazze. Almeno abbi la pietà di farci entrare nella sede.
COn la parola pietà ovviamente Erin voleva toccare il tasto dolente, o meglio, quello più malleabile di Cage. La verità era che lui ADORAVA concedere la pietà. Borioso com'era, e famoso tra l'altro, cercava sempre di mettersi nella parte dell'eroe. Se avesse visto cosa succedeva dietro le fila delle altre fazioni invece...... Ma non pensava che comunque avrebbe mai rinunciato alla sua personalità, nemmeno nella tomba. Anzi, ora che si ricordava bene, anche lui era stato nella fossa, almeno due o tre volte e, beato lui, l'avevano fatto ritornare in vita. NOn come lei, che restava nel mezzo delle due vie, quella del tramonto che una volta era controllata da Raiden, e quella della vita mortale. Mr Hollywood non si prendeva gioco di lei, ma di certo non l'adorava e questo era un dato di fatto. Quando era viva era stato un'altro discorso, un'altra storia, un'altro tempo. E chissà perchè Jhonny non sembrava mai invecchiare, come lei. E nemmeno gli altri che aveva attorno.
Hey Cage!
esclamò Erin, ormai spazientita.
Vuoi farci entrare prima della prossima era glaciale o preferisci aspettare fino a quando non ti spunteranno i primi capelli bianchi??? Avanti, asciaci passare! Dovresti già essere in pensione da un bel pezzo, se sei così lento!
Altro centro perfetto. Bella la battuta della ragazza, che però aveva uno scopo preciso. Prima la pietà, ora l'immenso narcisismo del ragazzo. Poteva benissimo tirare fuori anche il peggio di lui, perchè già adesso lo vedeva un poco irritato, forse dal fatto che il suo colorito stava trasformandosi in un'abbronzatura più "violenta" che non il solito. Ma preferiva rimirarsi e farlo crogiolare nei suoi stupidi ideali. Non era lì per lui, era lì per altre persone. E se quell'attore umano non aveva abbastanza cervello per capirlo, come spesso le pareva (anche se non era vero), poteva benissimo andarsene su due piedi, tanto pochi erano gli appartenenti alla fazione.
E va bene! Passate, passate! Avanti, lasciateli passare prima che mi tiri fuori anche l'anima con le sue battute!
Erin sorrise. Sempre il solito.
Edited by 'Erin' - 18/7/2006, 21:54
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