Daleon |
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| Ancora una volta, il dio Raiden si ergeva maestoso sulla volta della sua torre, ammirando il paesaggio sottostante, mentre attorno a se si scatenavano dei fulmini violenti, intenti a ripulire il piazzale di sotto dai brandelli dei sui nemici, frantumando in frammenti inpercettibili i corpi ormai senza vità...
Gli era stato comunicato che uno fra i suoi più potenti guerrieri era tornato da una lunga battaglia nell'outworld molto indebolito dall'esperienza... Il guerriero in questione era Sub-zero, l'orgoglioso discendente dei Cryomanti! Raiden ricordava nella sua mente il resoconto che gli avevano comunicato su Sub-zero, convincendosi che il guerriero sarebbe presto tornato alla sua infinita gloria dopo un rapido allenamento.
Attese la sua presenza.
Sub-zero si presento al cospetto del dio dopo pochissimo tempo. Raiden lo accolse con altrettanta premura
"Benvenuto maestro dei ghiacci Sub-zero. Per me è un onore ricevervi dopo la scoperta delle vostre origini! Ma purtroppo, come sapete, il tempo è tiranno e parone di ogni cosa, quindi mi accingo subito a spiegarvi la situazione. Dopo il vostro scontro con i tarkata, solo l'aiuto reciproco fra voi e il maestro Kenshi ha permesso ad entrambi di salvarvi. Per quanto sia poco piacevole, le ferite riportate nella dura battaglia, hanno tolto ad entrambi la propria forza, rendendovi più deboli. proprio per questo vi ho fatto chiamare: voglio farvi dono delle vostre abilità, allenandovi di nuovo sotto la mia guida. Spero vogliate accettare i miei insegnamenti."
Detto cio, Raiden fece un veloce inchino al guerriero e riprese a discutere
Conosco alcuni dei vostri stili e pratico molte delle vostre arti! Per il momento ci dedicheremo al combattimento a mani nude! Scegliete uno stile e attaccatemi. Reagiro solo evitando e parando i vostri colpi, per testare a che livello siete!
E detto cio, Raiden si appresto ad una posizione di guardia neutra, che sarebbe variata a seconda dello stile che Sub-zero avrebbe adottato. Essendo Raiden di livello molto superiore, avrebbe probabilmente parato ogni colpo del suo avversario, ma non poteva essere sicuro. Dipendeva da quanto gravi erano state le ferite riportate da Sub-zero.
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